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Articolo 11 – Consiglio Direttivo - Presidente - Segretario Organizzativo - Tesoriere

Il Consiglio Direttivo,dopo essersi distribuite le cariche e stabilita la sede legale ed operativa, potrà riunirsi su invito del Presidente, in linea ordinaria, una volta al mese.

Gli avvisi di convocazione dovranno pervenire ai singoli membri almeno cinque giorni prima della data fissata per la riunione con lettera recante l’ora, la data, l’ordine del giorno ed il luogo.

Per le convocazioni di effettiva urgenza il termine può essere ridotto a 48 ore e possono pervenire telefonicamente.

Il Consiglio Direttivo può affidare incarichi particolari a gruppi di lavoro o a singoli consiglieri, avvalendosi anche della collaborazione di persone esterne all’Associazione.

I membri del Consiglio Direttivo che, senza giustificati e validi motivi, risultino assenti a tre sedute consecutive, decadono e vengono surrogati dal consiglio con la nomina dei primi non eletti; così pure nel caso di dimissioni o decesso.

Ai lavori del Consiglio Direttivo partecipa anche il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.

Il Presidente attua le decisioni prese dal Consiglio direttivo, avvalendosi della collaborazione dei due Vice Presidenti e del Segretario organizzativo, e ciò ai fini della relativa responsabilità; illustra all’Assemblea la relazione Morale e Finanziaria annuale.

Infine cura la costituzione dell’ufficio di segreteria di cui ha la responsabilità unitamente al Segretario ed al Tesoriere.

L’Ufficio di Segreteria predispone:

  • la tenuta del protocollo;
  • la tenuta aggiornata del libro dei soci;
  • il disbrigo della corrispondenza.

 

 Il Segretario organizzativo collabora con il Presidente nell’esplicazione delle attività organizzative, programmatorie e promozionali delle Associate, oltre ad assolvere ai compiti demandatigli a norma di Regolamento. Il Tesoriere sovrintende alle attività amministrative dell’associazione, predispone il Bilancio Preventivo e Consuntivo da sottoporre al controllo dei Revisori e del Consiglio Direttivo.

Articolo 12 – Amministrazione e Bilanci

Le disponibilità economiche debbono essere amministrate con il criterio di una sana gestione intesa ad evitare passivi di bilancio.

Le scritture contabili debbono essere tenute secondo le vigenti norme in materia, essere sempre aggiornate e far riferimento a giustificativi che le documentino.

Il numerario di cassa deve essere depositato in conti correnti o postali intestati all’Associazione, salvo le normali piccole disponibilità per le spese correnti.

Il Conto consuntivo deve presentare sinteticamente tutte le imputazioni di entrata e uscita della gestione, comprese le partite di giro costituite da contributi volontari vari.

Il rendiconto deve essere articolato in capitoli che forniscano l’analisi delle imputazioni.

Il Bilancio di Previsione deve essere elaborato tenendo conto delle risultanze del Conto Consuntivo e contenere le prevedibili imputazioni di entrata e uscita.

Articolo 13 – Collegio dei Revisori dei Conti

I Revisori dei Conti debbono riunirsi con la frequenza necessaria per effettuare un regolare controllo della gestione amministrativa dell’Associazione. Hanno altresì il compito di redigere collegialmente la relazione di competenza sui Bilanci e di illustrarla all’Assemblea.

Partecipano, sia singolarmente che collegialmente, alle riunioni del consiglio Direttivo in cui vengono trattati problemi economico-finanziari, con i poteri della loro carica.

La durata del mandato dei Revisori è in ogni caso pari a quella del Consiglio Direttivo.

Articolo 14 – Collegio dei Probiviri.

I Probiviri non possono decidere sulle questioni sottoposte al loro giudizio senza aver sentito le parti ed esperito ogni tentativo di composizione amichevole della vertenza.

Le loro decisioni debbono essere comunicate per iscritto alle parti ed al Consiglio Direttivo e sono inappellabili. La durata del mandato dei Probiviri è in ogni caso pari a quella del Consiglio Direttivo.

 Articolo 15 – Gratuità delle Cariche – Rimborsi

Le cariche elettiva dell’Associazione non danno diritto a compenso. Le spese sostenute dal Presidente e dai Consiglieri nell’espletamento dell’attività inerente al loro mandato, sono rimborsabili da parte dell’Associazione.

Altri rimborsi possono essere stabiliti dal Consiglio Direttivo. Tali spese debbono essere contenute nei limiti della specifica imputazione del bilancio di previsione annuale.

Articolo 16 – Raccolta sangue con mezzo mobile.

Entro la prima decade di dicembre i Presidenti di Sezione devono comunicare le date in cui intendono effettuare la raccolta di sangue con l’utilizzo dell’Autoemoteca dell’Associazione. Il calendario delle raccolte annuali dovrà essere esaminato ed approvato dal Consiglio Direttivo entro il 15 dicembre. Per ogni unità di sangue raccolta sarà riconosciuta alla Sezione interessata quale rimborso per l’organizzazione la quota, per ogni donazione effettuata, di Euro 10 quando il numero di sacche è superiore a 25, e di Euro 5 per un numero inferiore.